Asfe
amore scientiae facti sunt exulesAsfe
amore scientiae facti sunt exulesIl database ASFE, ideato originariamente per censire la popolazione studentesca dell’Università di Bologna dal 1500 al 1800, ha fatto ricorso ad una pluralità di fonti seriali, sia per l’irrimediabile perdita della maggior parte delle matricole sia per la natura stessa di quelle, create per registrare i soci delle nationes e non gli studenti che frequentavano le scuole. Si è reso pertanto necessario riunire tutte le informazioni che si riferiscono allo stesso soggetto in un unico record, registrando le varianti presenti nelle diverse fonti (es. nome, cognome, luogo di nascita).
Il progetto iniziale, pur conservando gli stessi estremi cronologici, si è progressivamente dilatato allo scopo di individuare altre sedi universitarie frequentate dal medesimo studente oltre, a quella di Bologna. L’attenzione si è quindi orientata sulla mobilità studentesca sia interna alle università italiane sia a quella proveniente d’Oltralpe, producendo una moltiplicazione dei records passati da circa 30.000 ad oltre 130.000.
Si è così delineata la possibilità di dare vita a 3 percorsi di ricerca che, pur illustrando fenomeni tra loro interrelati, consentono di evidenziare aspetti diversi della storia delle università italiane in età moderna: